giovedì 29 marzo 2012

Caduta libera - Nicolai Lilin

Già dopo aver letto "Educazione siberiana" avevo dato a Nicolai il titolo di "scrittore preferito", dopo aver letto anche il suo secondo libro, non posso far altro che confermare questa nomina...
Mi piace il suo modo di scrivere, non usa mezzi termini, racconta la verità nuda e cruda, ma in un modo che riesce ad appassionarti, le sue vicende ti travolgono; per quanto tu sappia che nonostante tutto quello che ha passato si è salvato (anche perchè altrimenti non avrebbe potuto scrivere questi libri), stai comunque con il fiato sospeso.