martedì 26 febbraio 2008

Sweeney Todd

Accusato di un crimine che non ha commesso, Benjamin Barker viene imprigionato oltreoceano: l’uomo però giura vendetta per questa ingiustizia e soprattutto per le disastrose conseguenze che il suo arresto ha avuto sulla moglie e la figlia. Evaso di prigione, Barker torna a Londra assumendo l’identità di Sweeney Todd ed apre una bottega di barbiere sopra il malfamato negozio di torte salate della signora Lovett. Con l’aiuto di quest’ultima, Sweeney Todd cercherà di vendicarsi di coloro che lo hanno accusato ed imprigionato: su tutti il giudice Turpin, che nel frattempo esercita la patria potestà sulla figlia di Todd, Joanna.
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domenica 24 febbraio 2008

Perchè le donne stanno così tanto nei bagni pubblici?

Il grande segreto di tutte le donne rispetto ai bagni è che da bambina tua  mamma ti portava in bagno, puliva la tavolozza, ne ricopriva il perimetro  con la carta igienica e poi ti spiegava: 'MAI, MAI appoggiarsi sul
gabinetto' e poi ti mostrava 'la posizione' che consiste nel  bilanciarsi sulla tazza facendo come per sedersi ma senza che il corpo  venga a contatto con la tavolozza. 'La posizione' è una delle prime lezioni di vita di una bambina,  importantissima e necessaria, deve accompagnarci per il resto della  vita. Ma ancora oggi, da adulte, 'la posizione' è terribilmente  difficile da mantenere quando hai la vescica che sta per esplodere.
Quando 'devi andare' in un bagno pubblico, ti ritrovi con una coda di  donne che ti fa pensare che dentro ci sia Brad Pitt. Allora ti metti  buona ad aspettare, sorridendo amabilmente alle altre che aspettano
anche loro con le gambe e le braccia incrociate. È la posizione  ufficiale di 'me la sto facendo addosso'. Finalmente tocca a te, ma arriva sempre la mamma con 'la bambina  piccola che non può più trattenersi' e ne approfittano per passare avanti tutte e due! A quel punto controlli sotto le porte per vedere se ci sono gambe.Sono tutti occupati. Finalmente se ne apre uno e ti butti addosso alla persona che esce. Entri e ti accorgi che non c'è la chiave (non c'è  mai); non importa... Appendi la borsa a un gancio sulla porta, e se  non c'è (non c'è mai), ispezioni la zona, il pavimento è pieno di  liquidi non ben definiti e non osi poggiarla lì, per cui te la appendi  al collo ed è pesantissima, piena com'è di cose che ci hai messo dentro, la maggior parte delle quali non usi ma le tieni perché non si sa mai.

giovedì 21 febbraio 2008

Pomeriggio con Rita e lieta notizia

Dopo quasi un mese riesco a vedermi di nuovo con Rita...appuntamento per le 13.15 a porta susa...come al solito arrivo in anticipo, ma arrivando alla fermata vedo che anche Rita è già arrivata...grandi saluti, baci e abbracci.
Decidiamo dove andare, optiamo per il nostro solito ristorante cinese...Rita dice di non avere lo stomaco tanto a posto quindi preferisce mangiare solo un po di riso bollito...poi mi dice che non è proprio lo stomaco...ma che DIVENTERO' ZIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!
E' incredibile a sentire questa notizia mi vengono le lacrime agli occhi...la mia Rita diventerà mammaaaaaaaaaa...quanto ho atteso questo giorno...praticamente da quando ci conosciamo :P (5 anni)
Sono sicura che Ste e Rita saranno ottimi genitori.
Dopo questa bella notizia ci dirigiamo verso il ristorante...ci sediamo e praticamente per tutto il pranzo non facciamo che parlare della gravidanza...dei nomi che hanno deciso (Rebecca se è bimba...Alessandro se è bimbo)...

martedì 19 febbraio 2008

Il Conte di Montecristo...il musical della vergogna

Era tempo che aspettavamo questo giorno...arrivo a teatro e Jenny e Cris che sono già lì fanno delle strane facce, la cosa non mi piace...ci raggiungono (sono con i miei cugini)e senza mezzi termini ci dicono che lo spettacolo forse verrà annullato...siamo tutti in trepida attesa
Dopo un po di attesa ecco la risposta...lo spettacolo è stato annullato...i ragazzi del cast sono entrati in sciopero per mancata retribuzione (da dicembre)...il personale del teatro attacca dei manifesti in cui spiegano la situazione

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giovedì 14 febbraio 2008

San Valentino Galà Lancia Ice

Partenza da casa alle 18.50..devo passare a prendere Deh dal dentista...dannato traffico sono in ritardo, ma per fortuna anche Deh lo è...arrivo al luogo dell'appuntamento che lei è appena uscita dallo studio.
Imposto Ingrid (il mio navigatore)in direzione palavela...c'è un po di traffico ma ce la facciamo arriviamo intorno alle 20.00...ci fiondiamo al parcheggio che per miracolo troviamo subito...
Ci dirigiamo verso il nostro ingresso, quello Sud e ci tocca fare quasi tutto il giro del palavela per raggiungerlo, ma eccoci dentro...tiro fuori i biglietti e cerchiamo i nostri posti...beh siamo nel secondo settore, ma almeno abbiamo i seggiolini comodi (cerchiamo di trovare un lato positivo), tutto sommato non siamo poi tanto in alto, la visuale è buona...su ogni sedia c'è un sacchetto con dei gadget (nel primo anello non ce l'hanno  :P ) tra cui : l'immancabile bandierina del Lancia ice, un giornale di programmi televisivi, un giornale Gioia, un biglietto omaggio per il winter park (fitness d'inverno), un pacchetto di fazzoletti (sia mai che ci venga il raffreddore), il catalogo della logines (orologi), pubblicità dell'assicurazione aurora, una guida agli eventi di world design di Torino 2008, un opuscolo della Casa Oz (associazione onlus..i proventi della serata sono stati evoluti in beneficenza per questa associazione) e poi una magnifica tracolla dell'alpitour..

lunedì 11 febbraio 2008

Piccolo Teatro Transilvania

Avevo visto alcuni dei ragazzi già l'anno scorso in un altro spettacolo ed erano stati bravissimi, ma in questo spettacolo han veramente superato se stessi...sono stati assolutamente fantastici...quasi un peccato che lo spettacolo sia durato così poco.
E poi che musiche...prese dai film dell'orrore, ma anche da musical come il fantasma dell'opera e come gran finale Thriller di Michael Jackson con tanto di balletto...davvero molto azzeccate.
Certo i complimenti vanno anche ai loro maestri, ma io li faccio soprattutto ai ragazzi che han saputo imparare ciò che gli è stato insegnato e metterlo in atto come dei veri attori...c'è stato uno scrosciare di applausi durante e anche alla fine...un signore era addirittura commosso e ha urlato dei complimenti al CAST...una vero standing ovation

sabato 9 febbraio 2008

Kahlil Gibran

Sappi dunque che dal gran silenzio ritornerò...
Non dimenticare che a te verrò di nuovo...
Un breve momento, un po' di riposo sul vento,
e un'altra donna mi porterà in grembo
Kahlil Gibran

venerdì 8 febbraio 2008

L'amore dopo il tramonto

L'amore dopo il tramonto...L'ipnosi regressiva e il mistero delle anime gemelle
Angelo Bona 
Con L'Amore dopo il Tramonto, ancora una volta Angelo Bona, anestesista e psicoterapeuta, racconta ai lettori le sconcertanti esperienze che grazie all'ipnosi egli fa vivere ai suoi pazienti, capaci di tornare con la mente al periodo prenatale o addirittura a esistenze precedenti. Nell'Amore dopo il tramonto l'autore si concentra su un unico caso.

In questa opera Angelo Bona, medico psicoterapeuta, conduce Alice, una sua paziente, nei mondi arcani dell’ipnosi regressiva. La ragazza, reale protagonista della relazione sentimentale narrata nell'amore dopo il tramonto, ritrova Ricky la loro storia ammantata dall'oblio. Essi si ameranno ancora oggi, come nella Francia di Robespierre e nelle primitive foreste dell’Amazzonia, ricongiungendosi nel sogno e nelle vite precedenti. Alice e Ricky, due anime gemelle si incontrano per bruciare il reciproco karma e liberarsi dalla catena della rinascita divenendo un solo spirito. L'Amore dopo il Tramonto è un libro che aiuta i naufraghi d’amore a superare l’attuale, drammatica crisi di coppia e stimola a comprendere gli errori che causano la nostra infelicità sentimentale. L’unione esemplare di Ricky e Alice è un commovente viaggio di eterna simbiosi in cui impariamo che esiste un’unica foce a cui affluiscono le nostre vite: quella dell’Amore.

martedì 5 febbraio 2008

Alessandra Spisni

Una donna un mito...il mio mito
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Serata al pronto soccorso

Il titolo può trarre in inganno, ma nessuno si è fatto o sentito male.
Il pronto soccorso è un locale di Torino, in cui di solito passano le serate mio cugino e i suoi amici...oltre un paio di concerti che han fatto lì.
Mi chiama Roby intorno alle 20.30 chiedendomi se volevo andare con lui, Tiz e Simo a bere qualcosa al pronto soccorso...tutto subito passo la mano e ringrazio per il pensiero...ma dopo un po cambio idea e lo richiamo...appuntamento per le 21.20 in piazza...il locale è poco distante da dove abitiamo noi e lo raggiungiamo in pochi minuti...Simo è già lì che ci attende...con tanto di notizia che sta sera ci sarà un concerto...un tributo ai Dire Straits...entriamo aspettando chi sa quanta gente...il locale è vuoto e prima del concerto arriveranno si o no una ventina di persona...c'è chi si è portato anche la nonna dietro :P
Ci prendiamo qualcosa da bere...io la mia adorata vodka che sta volta però provo alla menta...non male, ma la mia preferita resta quella alla fragola...chiacchieriamo un po...Tiz, Roby e Simo si sfidano a biliardo...tra un colpo di culo :P e un po di bravura giocano due partite dal morir dal ridere.
Poi prendiamo un tavolo e ci sediamo a smangiucchiare qualcosa...oltre a prendere in giro i ragazzi che suonano...non per cattiveria, ma a parte che non si capisce niente di che cantano a parte la musica...a parte il fatto che son mosci...a parte il fatto che non si capisce niente nemmeno quando parlano italiano...beh dai tutto sommato sono bravi :P
Cmq la serata è stata un vero spasso...son contenta di aver cambiato idea e di essere usciti con loro...mi sono divertita un mondo...mi ci voleva...grazie ragazzi :)

Mandato da Haider

Ma pensa un po'... Il Monte Bianco è cresciuto di due metri.
Beato lui.
Escludendo che sia un fatto ormonale, se no gli spuntavano anche le tette, come la mettiamo? Dicono che sia un accumulo di ghiaccio. Ma il pianeta non si stava surriscaldando? Qui non si capisce più niente. Neanche sulla temperatura della Terra riescono a mettersi d'accordo. Però continuano a trifolarci l'anima co' sta storia del risparmio dell'energia. Noi facciamo di tutto: chiudiamo i rubinetti quando ci laviamo i denti e ci facciamo venire la schiuma alla bocca come i dobermann, le lavatrici le facciamo di notte come i carbonari, mettiamo le lampadine a basso consumo, che quando le accendi, per un quarto d'ora, ti sembra di stare in una stalla e chiudiamo il frigo, quando ancora abbiamo mezza mano dentro, a costo di tranciarcela via, per non lasciare il frigo aperto.
Però qualcuno mi deve spiegare, mi deve dare un motivo del perchè, nelle città, si lasciano interi grattacieli di uffici tutti accesi per tutta la notte e nessuno dice nulla. Non c'è uno che fa un plissè.

lunedì 4 febbraio 2008

Pomeriggio all'info piemonte

Appuntamento con Cris in ufficio per le 13.30.
Il tempo non ci accompagna...sta diluviando.
Arrivo in ufficio e ci sono Cris e Simone (Chiara è ancora in pausa), attendo che Cris finisca il lavoro e poi si va a pranzo al nostro solito locale...dove ci aggiorniamo bene sulle cose che sono un po troppo lunghe da raccontare la sera su msn...ci gustiamo un buon pranzetto e un ottimo caffè (per noi non può mancare mai la caffeina).
Poi si ritorna in ufficio dove ora è arrivata anche Chiara...così si chiacchiera un po tra un cliente e un altro...poi panico...devono fare un report sulle vendite di un teatro, ma non trovano più l'ultimo che hanno fatto...c'è un momento di panico...anch'io resto con il fiato sospeso...ormai quest'ufficio è come la mia seconda casa...quindi mi sento partecipe delle loro "gioie" e dei periodi di crisi.
Per fortuna dopo una lunga e accurata ricerca il foglio viene fuori e la tensione si allenta...a quel punto alziamo la testa dai libroni e pc e notiamo che sta nevicando e piano piano la neve aumenta...a quel punto decido di muovermi prima che nevichi ancora più forte.
Prima di tornare a casa vado da Blue spirit a comprare il regalo per il comple di mami...prima di arrivare al negozio mi fermo in mezzo a piazza castello...devo dire che il paesaggio è stupendo non avevo mai visto il centro innevato (se nevica evito di scendere a Torino)è stupenda piazza castello con la neve che scende, davvero molto suggestiva.
Preso il regalo corro a prendere il pulman che devo andare a prendere mia nipote...nevica così forte che ho i pantaloni bagnati fino alle ginocchia...i pulman ovviamente quando hai fretta tardano sempre ad arrivare...faccio una corsa pazzesca e poi noto che mia sory non è ancora arrivata...te pareva.
Appena giunge, prendo di corsa la bambina e andiamo subito alla fermata del pulman che per fortuna arriva da lì a poco così possiamo stare all'asciutto, arrivati a Cavoretto di nuovo di corsa verso casa...finalmente all'asciutto.

Torta alla Nutella

Visto che in questo periodo sono un po' triste...mia cugina per tirarmi su il morale mi ha fatto la sua favolosa torta alla nutella...in cui ho affogato i miei dispiaceri
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sabato 2 febbraio 2008

Royal 17

La serie si presenta con il classico formato della Flashbook, tre volumi con sovracopertina, dalle pagine leggere rilegate con ottima colla. Il volume può venire piegato in due lungo la linea verticale senza rovinare nemmeno l’albo, vero vanto del direttore editoriale. L’autrice ha al suo attivo già alcuni albi pubblicati presso la stessa casa editrice: volumi unici o miniserie.

Quest’opera è quella più lunga a cui abbia lavorato. All’interno vengono ospitate anche altre storie brevi.
Il tratto di kayono è piacevole alla vista con protagoniste sempre dai seni abbondanti e generosi, dalle curve dirompenti e spesso un po’ imbranate e romantiche, la cui visione dell’amore si va a scontrare con quella dei coprotagonisti maschili, magri, forti e muscolosi, con il chiodo fisso del sesso: veri e propri maniaci che sembrano portare sulla loro strada le rispettive innamorate.
Spesso lo sfondo viene sostituito dagli effetti visivi tanto cari agli shojo: fiori ed effetti particolari che si sostituiscono a edifici, muri e corridoi per dare maggior risonanza alle figure dei personaggi. Ma nonostante questo, il tratto resta piacevole.