Il mercante di tulipani
Olivier Bleys
Note di Copertina
Non sono in molti nell’Olanda del 1635 a conoscere i tulipani. Quel fiore, straordinaria unione di forza selvaggia ed eleganza, è un capriccio da ricchi, che nelle taverne fumose si passano di mano in mano i bulbi terrosi e se li contendono a suon di fiorini.
Wilhem Van Deruick non sa di tulipani più di quanto sappia di ricchezza: nella sua breve vita non ha mai visto né l’uno né l’altra, in quanto primogenito di una famiglia di nobili origini ma di scarsi mezzi.
Per questo, il giorno in cui il padre Cornelis, ormai vedovo, decide di lasciare Haarlem e di andare a cercare fortuna nelle Americhe, il ragazzo decide di approfittare della nuova libertà per procurarsi quel lusso che gli è sempre stato negato.
Il suo lasciapassare per quel mondo è Paulus Van Bereysten, influente rettore della Scuola latina e potente mercante di tulipani, che Cornelis ha scelto come tutore dei suoi quattro figli. Uomo non solo potente, ma anche sfacciatamente ricco, tanto che in città si preferisce ignorare la sua indole torbida e le sue lascive inclinazioni, che nella puritana Olanda alla gente comune costerebbero una condanna a morte.
Sotto la guida di Bereysten, Wilhem impara a conoscere il mercato dei bulbi fino a diventarne uno dei commercianti più astuti. Nessun prezzo gli sembra troppo alto per salire in cima, né forzare la sorella Petra a un matrimonio di interesse, né cedere la propria innocenza ai desideri del rettore. Ottenebrato dalle oscure manovre di Paulus, Wilhem trascinerà tutta la famiglia in un gorgo di decadenza e perdizione.
Wilhem Van Deruick non sa di tulipani più di quanto sappia di ricchezza: nella sua breve vita non ha mai visto né l’uno né l’altra, in quanto primogenito di una famiglia di nobili origini ma di scarsi mezzi.
Per questo, il giorno in cui il padre Cornelis, ormai vedovo, decide di lasciare Haarlem e di andare a cercare fortuna nelle Americhe, il ragazzo decide di approfittare della nuova libertà per procurarsi quel lusso che gli è sempre stato negato.
Il suo lasciapassare per quel mondo è Paulus Van Bereysten, influente rettore della Scuola latina e potente mercante di tulipani, che Cornelis ha scelto come tutore dei suoi quattro figli. Uomo non solo potente, ma anche sfacciatamente ricco, tanto che in città si preferisce ignorare la sua indole torbida e le sue lascive inclinazioni, che nella puritana Olanda alla gente comune costerebbero una condanna a morte.
Sotto la guida di Bereysten, Wilhem impara a conoscere il mercato dei bulbi fino a diventarne uno dei commercianti più astuti. Nessun prezzo gli sembra troppo alto per salire in cima, né forzare la sorella Petra a un matrimonio di interesse, né cedere la propria innocenza ai desideri del rettore. Ottenebrato dalle oscure manovre di Paulus, Wilhem trascinerà tutta la famiglia in un gorgo di decadenza e perdizione.