giovedì 16 febbraio 2012

Eugenio Finardi - E tu lo chiami Dio

Io non seguo il festival di Sanremo, ma casualmente sta mattina ho sentito questa canzone in tv e mi è piaciuta moltissimo, ammetto che non ho sentito le altre canzoni, però questa mi è entrata subito nel cuore e spero che vinca.






Vorrei volare ma non posso,
E resto fermo qua
Su questo piano che si chiama terra
Ma la terra si ferma...
Appena mi rendo conto
Di avere perso la metà del tempo
E quello che mi resta è di trovare un senso
Ma tu, sembri ridere di me,
Sembri ridere di me...
E tu lo chiami Dio
Io non dò mai nomi
A cose più grandi di me
Perché io non sono come te...
Ma conosco l'amore
Io, io che ho visto come te
Dritto in faccia il dolore..
Vorrei volare ma non posso
e spingermi più in là
Adesso che si fa silenzio attorno
Ma il silenzio mi parla...
Devo combattere con le mie lacrime,
mica con una poesia
E non c'è ordine nei letti d'ospedale
Come in una fotografia rivedo
dritta sulle spalle la mia figura..
E tu lo chiami Dio
Io non dò mai nomi
A cose più grandi di me
Perché io non sono come te...
E tu lo chiami Dio
Io non dò mai nomi
A cose più grandi di me
Perché io non sono come te...
Ma conosco l'amore
Io, che ho visto come te
Dritto in faccia il dolore..
E tu lo chiami Dio
Io non dò mai nomi
A cose più grandi di me
Perché io, io sono come te...

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