Di Mishima avevo già letto un libro "Musica" e sinceramente non mi era piaciuto, ma volevo dargli una seconda possibilità approfittando del fatto che nella libreria di mio papà c'era questo libro, ma purtroppo ho avuto solo la conferma che i libri di Mishima non fanno per me.
E' un modo di scrittura molto lento, mi han detto che è una caratteristica degli scrittori giapponesi, però la mia scrittrice preferita è Banana Yoshimoto è giapponese ma io adoro i suoi libri e il suo modo di scrivere.
Per quanto riguarda questo libro, la mia attenzione è stata attirata solo verso la fine che la storia è diventata un po' interessante, ma tutto il resto era un po' "noioso"...
Neve di primavera
Yukio Mishima
La figura di Kiyoaki, personaggio
ultrasensibile a causa di una raffinata quanto ingannevole educazione,
si staglia in primo piano; Honda, l'amico, è invece sordo al richiamo
dei sentimenti e proteso esclusivamente verso la vita attiva. Della
nevrotica incertezza di Kiyoaki è vittima l'enigmatica e splendida
Satoko, che spegnerà il suo amore disperato chiudendosi in clausura.
altri personaggi complementari sono indispensabili per comprendere un
Giappone dove retaggio storico, valore morale della tradizione, riti
secolari, primato religioso svolgono una funzione determinante sulla
sorte esistenziale del singolo non meno che della comunità.
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