sabato 19 febbraio 2011

Il negozio dei suicidi

Questo libro è un consiglio di Federica una ragazza che seguo su youtube.
Già dal titolo si intuisce qualcosa...è un negozio in cui si possono trovare tutti i mezzi e le istruzioni per compiere il gesto del suicidio...un'attività a conduzione familiare che "vivono" per aiutare la gente a porre fine alla propria vita, se non fosse che il loro ultimo nascituro che rispecchia l'ottimismo in persona sconvolge l'andamento delle loro vite e del negozio.
Un libro breve...divertente e a sprazzi anche un po' macabro...con un "primo" finale che si può anche intuire dall'andamento della situazione...e un "secondo" finale che invece ti lascia interdetto.



Il negozio dei suicidi
Jean Teulè
Immaginate una piccola impresa a conduzione familiare, dove da dieci generazioni si vende tutto ciò che può servire per suicidarsi. Il suo slogan è: "Morti o rimborsati!". Ma nessun cliente è mai tornato per lamentarsi... Mishima Tuvache, il padre, specializzato in morti violente, dirige l'azienda con pugno di ferro. Lucrèce, la madre, addetta agli avvelenamenti, confeziona misture fatali. Vincent, il figlio più grande, sta progettando un parco dei divertimenti sul tema del suicidio. Sua sorella Marylin, che si crede inutile, vorrebbe farla finita, ma un Tuvache non può uccidersi, altrimenti chi manderebbe avanti il negozio? Un brutto giorno, però, Mishima e Lucrèce decidono di testare di persona un nuovo articolo: un preservativo bucato, studiato per contrarre malattie veneree. Nasce così Alan, che presenta un orribile difetto, cioè adora la vita. Un bambino del genere rappresenta una vera sventura: consola i clienti, è spiritoso, non smette mai di ridere né di far ridere. Per via di questo figlio felice e snaturato, Mishima cade in depressione e deve assentarsi qualche giorno. Quanto basta ad Alan per rivoluzionare il negozio con l'aiuto di madre, sorella e fratello, contagiati dal suo stesso ottimismo. E alla fine si muore lo stesso. Ma dal ridere. 

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Prossima Lettura : Quando cadrà la pioggia tornerò

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