lunedì 3 novembre 2014

Un'idea di destino - Tiziano Terzani

Non smetterò mai di ripetere che Terzani è il mio scrittore preferito, ogni volta che leggo un suo libro rimango colpita dalle sue parole, tramite "Un'idea di destino" riesco a conoscere la persona che era...magari molti vedono gli scrittori come delle "celebrità", quel che adoro in Terzani è che attraverso i suoi libri, in particolar modo in questo e "La fine è il mio inizio" io vedo un uomo; una persona forte, ma allo stesso tempo fragile; un uomo di grande cultura, ma aperto a tutto...
Non un semplice libro, ma un diario attraverso il quale si riesce a rivivere alcuni dei momenti più importanti della sua vita; diviso tra lavoro, famiglia e il suo percorso nella malattia...

Un'idea di destino
Tiziano Terzani

"Cosa fa della vita che abbiamo un'avventura felice?" si chiede Tiziano Terzani in questa opera, che racconta con la consueta potenza riflessiva l'esistenza di un uomo che non ha mai smesso di dialogare con il mondo e con la coscienza di ciascuno di noi. In un continuo e appassionato procedere dalla Storia alla storia personale, viene finalmente alla luce in questi diari il Terzani uomo, padre, marito. Scopriamo così che l'espulsione dalla Cina per "crimini controrivoluzionari", l'esperienza deludente della società giapponese, i viaggi in Thailandia, URSS, Indocina, Asia centrale, India, Pakistan non furono soltanto all'origine delle grandi opere che tutti ricordiamo. Furono anche anni fatti di dubbi, di nostalgie, di una perseverante ricerca della gioia, anni in cui dovette talvolta domare "la belva oscura" della depressione. E proprio attraverso questo continuo interrogarsi, Terzani maturava una nuova consapevolezza di sé, affidata a pagine più intime, meditazioni, lettere alla moglie e ai figli, appunti, tutti accuratamente raccolti e ordinati dall'autore stesso, fino al suo ultimo commovente scritto: il discorso letto in occasione del matrimonio della figlia Saskia, intriso di nostalgia per la bambina che non c'è più e di amore per la vita, quella vita che inesorabilmente cambia e ci trasforma."

Nessun commento: