Lascio' presto, e s'iscrisse ad Architettura dove avrebbe poi incontrato due dei suoi futuri compagni, Roger Waters e Nick Mason, con i quali avrebbe dato vita ai Pink Floyd insieme a Syd Barrett, in seguito sostituito da David Gilmour. Wright suono' su tutti i dischi in repertorio a eccezione di 'The Final Cut' dell'83, quando fu allontanato una seconda volta da Waters: gli era gia' accaduto nel '79, durante le registrazioni di 'The Wall'. Torno' nell'87, per completare 'A Momentary Lapse of Reason', e fu riammesso a pieno titolo un anno dopo in occasione di 'Delicate Sound of Thunder'. Insieme a Mason partecipo' anche a ogni concerto del gruppo, non essendovi stata alcuna promozione dal vivo per 'The Final Cut'.
Oltre al suo apporto con le tastiere Wright compose parecchi brani, da solo o a piu' mani: da ricordare 'Sysyphus', 'Summer '68', 'The Great Gig in the Sky', 'Us and Them' nonche', in tempi piu' recenti, 'Keep Talking' e 'Wearing the Inside Out'. In alcuni casi gli fu affidata la parte vocale principale, in cui sfruttava la sua vena incline al melodico. Due gli album solistici, 'Wet Dream' del '78 e 'Broken China' del '96; diverse le collaborazioni, specie nelle incisioni dei vecchi sodali, cui va aggiunta l'effimera esperienza del gruppo Zee insieme a Dave Harris, con cui nell'84 pubblico' 'Identity'.
fonte : Rai news 24
2 commenti:
Anch'io l'ho ricordato nel blog di un amico di cui allego il link.
Senza la sua tastiera non ci potranno essere più i Pink Floyd.
Ciao Rich.
Buonanotte...
un bacio..
Aisha =)
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