venerdì 1 giugno 2012

Il linguaggio segreto dei fiori

Questo libro mi è stato regalato dalla mia amica Valentina e non smetterò mai di ringraziarla per averlo fatto.
Questa è una storia che ti coinvolge, come sempre non ho mai molto tempo per leggere, di solito lo faccio alla sera prima di andare a dormire, se non fosse stato che al mattino la sveglia suona presto, avrei letto per tutta la notte, è una storia piena, un susseguirsi di avvenimenti tra il presente e flashback che fanno crescere la curiosità e nello stesso tempo ti danno degli "indizi" per immaginare e indovinare il finale.

Victoria (la protagonista) è una ragazza piena di paure, sicuramente causate da tutto ciò che ha dovuto passare sin dalla sua nascita quando viene abbandonata dalla madre; paura nel contatto fisico, di amare e di lasciarsi amare, lei crede di essere la causa del fallimento dei suoi rapporti umani a tal punto che preferisce farne a meno perchè è convinta che tanto lei deluderà qualcuno, non pensando che potrebbero essere gli altri a deludere lei.
I fiori sono i migliori "alleati" di Victoria e lei li usa per comunicare e per riprendersi la sua vita, ma nella sua vita comparirà un misterioso ragazzo di nome Grant che conosce bene i fiori e stranamente sembra sapere molte cose di Victoria e "sconvolgerà" la sua vita.
Tanti colpi di scena...

Il linguaggio segreto dei fiori
Vanessa Diffenbaugh
Victoria ha paura del contatto fisico. Ha paura delle parole, le sue e quelle degli altri. Soprattutto, ha paura di amare e lasciarsi amare. C'è solo un posto in cui tutte le sue paure sfumano nel silenzio e nella pace: è il suo giardino segreto nel parco pubblico di Portero Hill, a San Francisco.
I fiori, che ha piantato lei stessa in questo angolo sconosciuto della città, sono la sua casa. Il suo rifugio. La sua voce.
È attraverso il loro linguaggio che Victoria comunica le sue emozioni più profonde. La lavanda per la diffidenza, il cardo per la misantropia, la rosa bianca per la solitudine.
Perché Victoria non ha avuto una vita facile.
Abbandonata in culla, ha passato l'infanzia saltando da una famiglia adottiva a un'altra.
Fino all'incontro, drammatico e sconvolgente, con Elizabeth, l'unica vera madre che abbia mai avuto, la donna che le ha insegnato il linguaggio segreto dei fiori.
E adesso, è proprio grazie a questo magico dono che Victoria ha preso in mano la sua vita: ha diciotto anni ormai, e lavora come fioraia. I suoi fiori sono tra i più richiesti della città, regalano la felicità e curano l'anima. Ma Victoria non ha ancora trovato il fiore in grado di rimarginare la sua ferita.
Perché il suo cuore si porta dietro una colpa segreta.
L'unico capace di estirparla è Grant, un ragazzo misterioso che sembra sapere tutto di lei. Solo lui può levare quel peso dal cuore di Victoria, come spine strappate a uno stelo. Solo lui può prendersi cura delle sue radici invisibili.
il linguaggio segreto dei fiori.jpg
-------------------------------------------------
Prossima lettura : Mamma, le più belle poesie a te dedicate

Nessun commento: