venerdì 1 agosto 2014

Tratto da "Un'idea di destino"

"Scrivendo di te m'ha fa colpito che usi la parola "felice". Non ho bisogno di ripeterti quanto ritengo come questo sia un tuo sacrosanto diritto, che è la cosa per la quale bisogna sentirsi nati (il problema è identificare qel che davvero ci fa felici o meglio quel che fa della vita che abbiamo un'avventura felice), e che è ciò che per te desidero di più. Né alla tua, né alla mia età ci si "adatta". In nome di quale principio poi, quando la vita è ancora una splendida pagina bianca, come la tua, uno dovrebbe "adattarsi", dovrebbe adagiarsi sul conosciuto perchè l'ha trovato dinanzi a casa e dovrebbe poi vivere il resto dei suoi giorni con quell'insidioso, rodente pensiero che magari altrove c'è ancora qualcosa o qualcuno da conoscere per cui varrebbe la pena bruciarsi in un ultimo volo, finalmente, di "felicità"?
Il problema è rendersi conto, a volte proprio "sentire", quand'è che si è rimasti senza alternativa, che in fondo in fondo non ci sono scelte. Ognuno a suo modo ci arriva. Il punto è credere che quel momento arriva e non stare ad arrovellarsi sul quando. Se si vive con qualità, se le persone con cui si divide  qualcosa son frutto di rapporti di qualità, non se ne può che uscire arricchiti. Se poi se ne esce "sposati", be' :<<Oggi profumo di fiori, domani sorrisi di bimbi!>> ...."
[Tiziano Terzani - Un'idea di destino]

E mentre leggi le pagine di un libro (che già ti ha conquistata) ti imbatti in queste parole...Grazie Tiziano!!!!!!
La ricerca della felicità...la felicità che ognuno di noi si merita...

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